Ibisco
L’Ibisco proviene dalla Cina del Sud e dall’Indonesia, e appartiene alla famiglia delle Malvaceae (Malvacee). Ne esistono circa 300 specie, che variano dalle piante annuali o perenni, agli arbusti fioriti, fino agli alberi. Queste piante sopravvivono sia in ambienti interni, sia all’esterno (in determinate stagioni), ma la temperatura ideale è ± 20 ºC (temperatura ambiente). L’Ibisco deve essere collocato in un punto luminoso, evitando però i raggi diretti del sole e le correnti d’aria. Bagnare abbondantemente. Questa pianta richiede un elevato nutrimento, e deve quindi essere fertilizzata una volta alla settimana. La sua particolarità consiste nel fatto che la fioritura dura un solo giorno. Le foglie possono essere spruzzate regolarmente. Evitare che le radici si asciughino, e assicurarsi che la pianta disponga sempre di nutrimento e di luce a sufficienza. Proteggerla dagli sbalzi di temperatura, poiché essi provocano la caduta dei boccioli. Se l’aria è eccessivamente secca, le foglie tendono ad arrotolarsi. Si consiglia di travasare la pianta una volta all’anno: Kwekerij Groenhof.
Suggerimenti per la cura
– | Richiede molta luce, non esporre a pieno sole. |
– | Quando piove, i fiori si chiudono per precauzione per non danneggiarsi |
– | I fiori fioriscono da 1 a 3 giorni |
– | Mantenere umida e non lasciare asciugare la terra. |
– | Fertilizzare 1 volta alla settimana. |
– | Può essere sistemata all’aperto durante il periodo estivo. |