Azalea
L’azalea è giustamente una delle piante d’appartamento fiorite più popolari. È una pianta bellissima che produce fioriture eccezionalmente ricche e prolungate in un periodo in cui le piante che fioriscono sono relativamente poche: da settembre a maggio. La gamma di colori è vastissima e va dal bianco purissimo e dal rosa tenue a colori rossi e violacei intensi. L’Azalea è originaria delle regioni montuose dell’Estremo Oriente, dove cresce al riparo degli alberi. Questo spiega perché l’Azalea ami le zone luminose della casa ma non la luce solare diretta.
Esistono molte specie e varietà speciali di azalee, ad esempio su stelo, a piramide e anche la serie Azalea Aiko. L’Azalea Aiko è speciale per i suoi enormi fiori doppi a forma di rosa, le foglie lucide verde scuro, la struttura robusta e le otto settimane di fioritura. L’Azalea Aiko è disponibile in vari colori: bianco, salmone, rosa e variegato.
Consiglio del coltivatore: ‘se la vostra Azalea dovesse inaspettatamente seccarsi, immergete il vaso con tutta la zolla di terreno in acqua (per circa 10 secondi). In questo modo il terreno si umidifica velocemente e la pianta si riprende più rapidamente’. Qui sotto in breve i consigli principali per la cura della vostra Azalea:
– | Richiede molta luce, non esporre a pieno sole. |
– | Temperatura ideale 15-22 ºC. |
– | Umidità costante del terreno, non deve seccarsi. |
– | Non lasciare acqua stagnante nel vaso. |
– | Non è necessario concimare. |
Cura dell’Azalea
Annaffiare l’Azalea
L’Azalea può essere una pianta difficile da gestire quando si tratta di annaffiare. Questo perché l’Azalea ama l’acqua, ma senza esagerare. In altre parole: il terreno va mantenuto umido senza abbondare troppo con l’annaffiatura evitando che l’acqua ristagni nel vaso! Per una cura ottimale dell’Azalea, annaffiare 2-3 volte a settimana. Si noti che l’Azalea, come qualsiasi altra pianta, ha bisogno di più acqua con il caldo e meno con le basse temperature. Pertanto, l’Azalea si può lasciare all’asciutto in inverno, badando ad annaffiare solo se si affloscia. Anche le dimensioni del vaso svolgono un ruolo importante. Più grande è il vaso, maggiore è il fabbisogno d’acqua.
Per essere sicuri di dare alla vostra Azalea la giusta quantità d’acqua, è una buona idea (soprattutto all’inizio, dopo l’acquisto) controllare regolarmente il terreno con le dita per sentire se è ancora umido. Imparerete a conoscere la vostra Azalea in modo naturale e saprete sempre quando annaffiare.
Un consiglio del vivaista: l’Azalea ama essere annaffiata una volta alla settimana. Dopo l’innaffio, attendete qualche minuto e quindi eliminate l’acqua in eccesso.
Un bel po’ di informazioni, vero? Ecco qui sotto un riassunto dei migliori consigli per l’annaffiatura dell’Azalea:
- Ha un fabbisogno idrico elevato
- Il terreno non deve seccarsi
- Non lasciare acqua stagnante nel vaso
- Innaffiare da 2 – 3 volte a settimana
- Immergere completamente in acqua una volta alla settimana
- In inverno, il terreno può asciugarsi un po’.
La posizione migliore per l’Azalea
La posizione perfetta per l’Azalea è in un luogo luminoso, ma non in pieno sole! Questo è molto importante per la cura dell’Azalea. In natura, l’Azalea è originaria della Cina e del Giappone, dove vive al riparo di alberi e piante. La temperatura ideale varia tra i 7 e i 25ºC.
L’Azalea fiorisce più a lungo se si trova in un ambiente fresco. Per questo motivo, il posto ideale è il davanzale di una finestra esposta a nord. L’Azalea viene spesso acquistata come pianta da salotto, ma anche come pianta decorativa del retrocucina, dell’ingresso o del corridoio. In natura, l’Azalea non è abituata ad ambienti molto umidi. Non è quindi necessario nebulizzare l’Azalea con acqua.
Rinvasare l’Azalea
Il rinvaso dell’Azalea va eseguito preferibilmente dopo il periodo di fioritura. Un prezioso consiglio del nostro vivaista Olaf: per risultati ottimali dopo il rinvaso è meglio mettere l’Azalea all’esterno e annaffiarla con acqua piovana. Nota: non smettere di annaffiare lasciando che Madre Natura faccia da sé, ma continuate ad annaffiare l’Azalea utilizzando l’acqua piovana che potete raccogliere l’acqua piovana utilizzando per esempio un serbatoio. Un ulteriore consiglio: concimate la vostra Azalea una volta al mese. Nei periodi di gelo tenetela in casa o copritela. L’Azalea non è resistente al gelo, e sarebbe un peccato danneggiarla dato che vi state prendendo cura di lei con tanta passione!
Concime adatto all’Azalea
Potete dare alla vostra Azalea del concime per piante, ma evitate di concimare nel periodo della fioritura! L’Azalea ha già ricevuto sufficiente concime durante la coltivazione in vivaio. Senza aggiunta di concime, l’Azalea avrà una fioritura più bella e prolungata. Come indicato sopra, si consiglia di concimare la vostra Azalea dopo averla rinvasata e tenuta all’aperto.
L’Azalea è tossica?
Sì, l’Azalea è tossica. La pianta è presente nell’elenco delle piante d’appartamento tossiche, ma solo se ingerita in grandi quantità. Quindi non c’è da preoccuparsi!
Potare l’Azalea
Potare l’Azalea non è necessario ma non è nemmeno sconsigliato. Se dopo la fioritura ci sono delle sporgenze, si possono potare. In questo caso, potare partendo il più basso possibile vicino al fusto.
L’Azalea fiorisce?
L’azalea fa fori? Certo che l’azalea fiorisce! L’azalea è amata per la fantastica gamma di colori in cui è disponibile: mix di colori rosso, bianco, rosa, variegato, salmone e viola. Il periodo di fioritura è di sei settimane.
L’Azalea purifica l’aria?
Certo, l’Azalea è una pianta d’appartamento che purifica l’aria assorbendo anidride carbonica (CO2) e restituendo ossigeno (O2). Non è fantastico? Depura, fiorisce, che si vuole di più? Non per niente l’Azalea è sulla lista delle piante più popolari di Decorum!
Malattie e parassiti che colpiscono l’Azalea
L’azalea è sensibile ad alcune malattie e parassiti: botrite, afidi e bruchi.
Botrite
La botrite, nota anche come muffa grigia, è un parassita che colpisce l’Azalea. Causa: un’Azalea che soffre di botrite presenta piccole ferite e vive probabilmente in un ambiente troppo umido che favorisce la diffusione della botrite. Soluzione: diminuire la somministrazione di acqua, mettere la pianta in un ambiente asciutto e lasciare che la pianta si asciughi bene.
Afidi
Gli afidi succhiano la linfa dalle foglie e si riconoscono facilmente perché sono piccoli insetti neri che di solito si annidano nella parte inferiore della foglia. Soluzione: è possibile eliminare gli afidi in modo relativamente semplice, nebulizzando con acqua. Altre opzioni sono i pesticidi organici, il sapone verde e l’aceto.
Bruchi
I bruchi sono noti a tutti. Probabilmente non compaiono se tenete la vostra Azalea sempre in casa, ma se la mettete all’esterno in primavera, potrebbero farsi vivi.
Soluzione: il modo più semplice per ridurre l’infestazione di bruchi è contrastarli in modo naturale utilizzando i loro predatori! Se aggiungete più piante nel vostro giardino (se non le avete già), attirerete più insetti che si nutrono di bruchi (o delle loro uova). Anche una casetta per gli uccelli può essere utile dato che gli uccelli sono ghiotti di bruchi.
Caratteristiche fisiche dell’Azalea
La vostra Azalea non cresce come vi aspettavate? Può succedere! Ogni pianta ha le sue esigenze specifiche, quindi la cura non è sempre semplice. Di seguito abbiamo elencato le domande e risposte più frequenti sull’Azalea:
I fiori dell’Azalea cadono
La vostra Azalea perde le foglie dopo sei settimane? Allora non c’è problema. Se invece perde le foglie entro quattro o cinque settimane, probabilmente non vi state prendendo cura della vostra Azalea in modo adeguato. Il periodo medio di fioritura è di sei settimane.
Se la vostra Azalea perde i fiori rapidamente, la causa è probabilmente una cura errata dell’Azalea. Evitate di esporre l’Azalea alla luce solare diretta. Un ambiente caldo accelera il periodo di fioritura. Mettete l’Azalea in un luogo fresco, non esposto alla luce diretta del sole e assicuratevi che il terreno sia sempre umido.
L’azalea ha foglie gialle
La vostra azalea presenta delle foglie gialle? Le foglie gialle sono dovute alla siccità. L’Azalea ama l’acqua. Assicuratevi che il terreno sia sempre umido e annaffiate 2 o 3 volte alla settimana. Le foglie gialle sono più frequenti alla fine dell’estate.
Fiori danneggiati
La vostra Azalea presenta fiori danneggiati con piccole scolorazioni (bianco/marrone)? Se è così, potrebbe essere un segno di botrite. La botrite viene aggravata dall’umidità elevata. In caso di botrite, è meglio dare all’Azalea poca acqua. Tenete l’Azalea in un ambiente asciutto e lasciate che la pianta si asciughi bene.